Bloch, Ernest (1880-1959)

di Hervé Roten*

Nato a Ginevra il 24 luglio 1880 e morto il 15 luglio 1959 a Portland (Stati Uniti), Ernest Bloch è un compositore, violinista, direttore d’orchestra e pedagogo svizzero naturalizzato americano, la cui opera è profondamente segnata dalla sua identità ebraica.

Come osserva Gil Pressnitzer nella recensione Esprits Nomades, « Bloch non ha mai avuto la prestesa di imitare il vocabolario della musica ebraica riprendendone il folklore e le sue forme, ha voluto riscoprire lo spirito biblico e magnificare la storia del popolo ebraico attraverso la sua musica originale ». Bloch diceva del suo lavoro: « Non è mia intenzione né mio desiderio di lavorare al restauro della musica ebraica. Non voglio basare la mia musica su melodie più o meno autentiche. Non sono un archeologo. Credo che la cosa più importante sia quella di scrivere della musica sincera e buona, la mia. Quello che veramente mi interessa è lo spirito ebraico. Quest’anima complessa, ardente, inquieta che la Bibbia fa vibrare in me. Il vigore dei Patriarchi, la violenza del Libro dei Profeti, l’amore ardente della giustizia, il dolore e la grandezza del Libro di Giobbe, la sensualità del Cantico dei Cantici. Tutto ciò è in noi, tutto ciò è in me ed è la parte migliore di me-stesso. »

doc_1_bloch.jpgNonostante una vita difficile, Bloch è stato un compositore estremamente creativo. La sua « opera ebraica » abbraccia diversi periodi: dal 1912 al 1916 scrive in particolare Tre poemi ebraici (1913), Tre salmi (1912-1914), una Sinfonia Israel (1912-1916), Schelomo, Rapsodia ebraica per violoncello e orchestra ( 1916). Tra il 1923 e il 1933 compone Baal Shem (1923), Tre immagini della vita chassidica (1923), Meditazione ebraica per violoncello e pianoforte (1924), From Jewish life per violoncello e pianoforte (1924), Abodah per violino e pianoforte (1928), Sacro Servizio per baritono, coro misto e orchestra (1933). Infine, negli anni Cinquanta pubblica Sei Preludi per la Sinagoga (1946-1950), una Suite Ebraica per viola o violino e pianoforte (1951), una Meditazione e Processione per viola e pianoforte (1951) e Cinque Pezzi Ebraici (1951).

*Biografia tratta dal libretto del CD Melodie hébraiche, vol. 1, et Melodie hébraiche, vol. 2, Collezione Classici, Le Edizioni IEMJ, 2016 e 2021

Ulteriori informazioni sul compositore

Consultare i nostri archivi su Ernest Bloch

Ascoltate Meditazione ebraica di Ernest Bloch dal nostro CD Melodie ebraiche per violoncello e piano, vol. 2
Condividere :

Vi piacerà anche

Fondo Adolphe Attia

Nel luglio 2023, Adolphe Attia ha consegnato all'IEMJ una raccolta di foto, programmi e manifesti di concerti che ripercorrono la…

Adolphe Attia, 50 anni di hazzanut in Francia

Nella serie “Percorsi di vita”, Adolphe Attia ci racconta la sua vita ed il suo ministero alla Grande Sinagoga de…