Nell'ambito del 17° Festival delle culture ebraiche
Nel 2016, violoncellista solista dell’Orchestre National du Capitole de Toulouse e David Bismuth, pianista virtuoso, avevano presentato la loro prima opera Melodie ebraiche, volume 1, presso gli Archivi Nazionali nell’ambito del Festival delle Culture Ebraiche, a Parigi (Festival des Cultures Juives).
Sei anni dopo, il Festival li accoglie nuovamente con grande piacere per presentare la loro seconda opera, prodotta dall’Istituto Europeo di Musica Ebraica (Institut Européen des musiques Juives) e dedicata in gran parte ai compositori della Nuova Scuola Ebraica di San Pietroburgo.
Giovedì 16 giugno 2022, ore 20.00
Archives nationales / Hôtel de Soubise
PROPOSTO DALL’INSTITUT EUROPÉEN DES MUSIQUES JUIVES,
LE ARCHIVES NATIONALES E IL FSJU
Sarah Iancu, violoncello
David Bismuth, piano
Sarah Iancu e David Bismuth vi invitano a scoprire compositori come Joel Engel, Alexander Krein, Lazare Saminski, Joachim Stoutchevski, Jacob Weinberg, Leo Zeitlin che, sotto l’influenza del movimento folkloristico russo a cavallo del XX secolo, iniziarono a raccogliere, registrare e trascrivere melodie yiddish e canti liturgici base alle loro composizioni, al fine di intraprendere la creazione di una musica nazionale ebraica.
L’Europa dell’ Est costituisce in questo periodo un luogo di sperimentazione artistica, che si esprime in particolare attraverso la letteratura e il teatro yiddish, quest’ultimo con un ampio uso di canzoni che entrano rapidamente a far parte del repertorio popolare.
Queste canzoni yiddish, importate negli Stati Uniti, portano alla creazione, nel 1925, della canzone My Yiddish Momme di Jack Yellen, che diventa un successo mondiale.
Questi canti, meditazioni, danze, preghiere e salmodie risuonano di una bellezza universale e sono per noi una fonte infinita di ispirazione.
Tariffa singola: 12 €