Sotto la direzione della violoncellista Virginie Constant e del pianista Simon Zaoui, questo concerto propone opere scritte nella prima metà del XX secolo da compositori alla ricerca di un’identità musicale ebraica, che si tratti di Ernest Bloch, Lazare Saminsky od anche Joseph Achron. Alcuni, come Gideon Klein, morirono tragicamente durante la Shoah. Altri infine, come Mieczyslaw Weinberg o Serge Kaufmann, ne perpetuano la memoria.
Come la clessidra nelle quale scorre il Tempo della Storia e di cui noi saremmo i granelli di sabbia, questo concerto ha per ambizione di farci viaggiare attraverso i meandri dell’anima ebraica nella parte che ha di più universale: la sua musica!
MUNICIPIO DEL 3° ARDT
2, rue Eugène Spuller, Parigi 3°
Ingresso libro senza prenotazione / partecipazione gratuita
Informazioni al 01 45 82 20 52, contact@iemj.org, www.iemj.org
Sito del Festival des Cultures Juives
Ascolare degli estratti del CD Le sablier du temps pubblicato dall’IEMJ